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"Amare se stessi per essere amati" In che modo l'autostima influenza le relazioni?
Una bassa autostima o, al contrario, un'eccessiva autostima minaccia l'equilibrio della coppia? In questo articolo parliamo della legame tra autostima e relazioni.
L'autostima e l'amore dovrebbero andare di pari passo. Una relazione felice richiede una forte autostima. Quest'ultima è essenziale non solo nella vita quotidiana di una coppia, ma anche nella fase di frequentazione. Un atteggiamento sereno e sicuro di sé è considerato molto seducente. È anche vero che una buona relazione intima può nutrire e aumentare l'autostima. Pertanto, c'è unarelazione circolare tra i due fattori, come spesso accade per molti altri fenomeni della psicologia.
Ma, cosa significa avere una buona autostima in amore? Significa riuscire a trovare un equilibrio tra la tendenza a non sentirsi all'altezza (sottovalutazione di sé) e la tendenza a percepirsi superiori al partner (sopravvalutazione di sé). Questo equilibrio facilita la costruzione di una relazione stabile in cui ci si considera alla pari e in cui si possono iniziare a definire insieme obiettivi e progetti per il futuro.
Fotografia di Clement Percheron (Pexels) Livelli di autostima nelle relazioni di coppia
Se immaginiamo l'autostima come una linea con un buon livello nel mezzo, agli estremi troveremmo un'autostima eccessivamente bassa da un lato e un'autostima eccessivamente alta dall'altro.
Autostima"//www.buencoco.es/blog/amor-no-correspondido">amore non corrisposto, vedere sintomi di disinnamoramento nell'altro partner ecc. Queste paure si riflettono in aspetti legati al sesso e all'amore tra i partner, come la gelosia in amore. A volte i forti sensi di colpa, derivanti dall'eccessiva responsabilità per ciò che accade nella vita del partner, assumono la forma di un estremo compiacimento, che spesso porta all'allontanamento dalla persona amata, come in una profezia che si autoavvera.
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Parla con Buencoco! Gli effetti dell'autostima sulle relazioni di coppia
Di seguito, vediamo come un eccesso o una mancanza di autostima possano compromettere o addirittura sabotare la relazione di coppia, oltre a generare una sorta di dipendenza emotiva nella coppia.
Comportamento sospetto
Il comportamento di controllo è volto a proteggere la parte del partner che si sente vulnerabile.
Una persona con bassa autostima può dubitare dell'amore che il partner prova e iniziare a metterlo alla prova. Possono sorgere pensieri come: "Come può davvero piacergli una persona come me?" e in alcuni casi persino un'insicurezza patologica. Un comportamento diffidente e controllante può essere la causa della fine della relazione per decisione di uno dei due partner.
Rabbia: un circolo vizioso
Spesso ci si può arrabbiare con il partner e iniziare a criticarlo per le sue mancanze. In generale, è più facile attaccare, erigendo barriere emotive, che mostrarsi feriti e apparire "vulnerabili". Il partner, a sua volta, può adottare un atteggiamento difensivo, reagendo o iniziando a raccontare bugie e a nascondere le cose. Questo alimenterà la rabbia, l'insicurezza e il pensiero: "Non posso fidarmi di te".ti".
Guarda anche: Sesso e amore, insieme o separatamente Paura dell'abbandono
Questa è una delle principali conseguenze della bassa autostima e della dipendenza affettiva. Se una persona crede di valere poco, si sentirà fortunata che qualcuno l'abbia scelta e la voglia nella sua vita. Tenderà ad accontentarsi delle briciole dell'amore (breadcrumbing) e a rimanere nella relazione a tutti i costi per non "rischiare" di rimanere sola. Questa scelta è la strada dell'infelicità.e l'accettazione di ciò che non si vuole, come ad esempio un comportamento irrispettoso da parte del partner.
Ricerca di conferma
La richiesta di sicurezza costante da parte del partner crea uno squilibrio nella relazione da egualitaria (relazione adulto-adulto) a subordinata (relazione genitore-figlio). Una parte chiede all'altra di essere il salvatore che riafferma costantemente il proprio valore, rischiando di esercitare una pressione eccessiva sulla relazione.
Quando i livelli di autostima non sono quelli desiderati, i pensieri di inadeguatezza e la paura di non essere abbastanza (atelofobia) possono portare a scegliere un partner che soddisfi un bisogno narcisistico, ad esempio la conferma del proprio valore. In questi casi, alla lunga è facile sentirsi frustrati perché l'altro partner, in quanto essere umano, è fallibile e può deluderci.
Fotografia di Keira Burton (Pexels) Migliorare l'autostima per vivere felicemente in coppia
Cosa possiamo fare per migliorare la nostra relazione e viverla in modo sano ed equilibrato? Innanzitutto, possiamo partire da noi stessi. Per prima cosa, fare un'autoanalisi con l'aiuto di una terapia, per capire cosa ci fa sentire insicuri nella nostra relazione. Potrebbe avere a che fare con il fatto di sentirsi poco o insufficienti per l'altra persona: "div-block-313"> Se ti è piaciuto questo articolo, per favore condividilo:
